venerdì 16 gennaio 2009

Combattiamo

Veniamo attaccati da:
un enorme serpentone, che trova gradevole ed opportuno mordere Ridgell e, circa nove metri più in la, avvolgere Emon Pok con la sua codona prensile;
un gigantesco e pluriquintalesco felino, che accetta l’invito di Alkatel che si sbraccia gigioneggiando ed esclamando frasi deliranti del tipo: “ qui micione, qui dallo zio, dai salta gattone, vieni in braccio, ecc.”;
una miriade di piccoli e velenosissimi serpentelli, fortunatamente tenuti a bada dalla guardiana.-
Subito mettiamo in atto un’astuta strategia che, soprattutto per merito di un magistrale uso della magia da parte di una insolitamente attiva Ailin, una volta recuperato Alkatel letteralmente spalmato sotto i quattrocento chili del felino, permette agli eroi di uccidere le due pericolosissime bestie.-
Compresi due serpentelli scappati all’animalesco genocidio della guardiana.-
Il germe del dubbio fa appena in tempo ad insinuarsi in alcune delle menti polineuroniche dei compagni, quand’ecco che dobbiamo sostenere un nuovo attacco, questa volta a cura di:
due smisurati e velenosissimi e pericolosissimi ragni di vetro che attaccano Emon Pok e Tayga;
due orribili e puzzolenti formichieri che attaccano Alkatel e Ridgell.-
Il geniale, ma incompreso Arcimago, che stava pensando ai cazzi suoi (ricorda cioè che l’orribile dimora del Più Tatuato è sicuramente di foggia demoniaca) lancia il formidabile sortilegio atto a polverizzare l’abominevole creatura, purtroppo il fato (stronzo come una merda) gli riserva un’amara sorpresa: il veleno del serpentone di cui sopra impedisce al seppur capace usufruitore di magia di lanciare l’incantesimo.-
Il formichiere, allora, piacevolmente intrigato da una strana creatura che, invece di prenderlo a spadate, si limita a fissarlo con severo cipiglio e ad apostrofarlo con parole che, seppur argute, sono purtroppo vuote di altri effetti, avvolge Ridgell con la sua lunga, umida ed urticante lingua ed inizia a trascinarlo nella foresta con l’evidente intento di offrire un simpatico happy hour tutt’altro che vegetariano agli amicucci.-
Ancora una volta Ailin dispensa incantesimi e randellate con il suo arco magico e con perizia ed ordine uccide il formichiere che aveva attaccato Tayga e i due ragni, uno dei quali astutamente tenuto sulla schiena dall’imbambolato Emon Pok.-
L’ottimo Alkatel, intanto, blocca il formichiere che ha intrappolato Ridgell mentre un inatteso aiuto giunge anche dalla guardiana che, estratto un coltellino svizzero multiuso, taglia la nauseabonda lingua, liberando così l’incolpevole e saggio Arcimago.-
A questo punto, come sempre, ci lasciamo andare alle più esecrande forme di piaggeria ed adulazione, onde manifestare il nostro riconoscimento ai reciproci tentativi, non tutti riusciti, di salvare uno la pelle o le palle dell’altro.-
Finiti i termini adulatori conosciuti (Alkatel fa prestissimo), il germe del dubbio di prima, ormai cresciuto a dismisura, inizia prepotentemente a dare i suoi effetti e gli eroi, stanchi ma reattivi, iniziano a chiedersi chi cazzo gli ha mandato contro, in così poco tempo ben due squadre di mostri ben organizzati.-
La risposta giunge immediata: boh?

Nessun commento: